CONTENUTO DEL CORSO
C’è un’efficace definizione di cittadinanza del premio Nobel Amartya Sen che recita più o meno così: diventare cittadini vuol dire pensare con la propria testa. Se non si sviluppa il pensiero critico, cioè la possibilità di comprendere, valutare e comparare le informazioni che si ricevono, non si può essere cittadini a parte intera, perché non si ragiona con la propria testa. Ma questa etero-dipendenza inficia anche il senso civico, perché una società maggiormente informata è una società che decide meglio, produce meglio, consuma meglio, vive in modo più consapevole, abbassando anche i costi sociali del vivere comune. Nella società contemporanea lo sviluppo di un efficace pensiero critico e di un conseguente senso civico richiede adeguate competenze per comprendere i nuovi percorsi delle notizie e dare loro il giusto peso. Questo corso intende fornire ai ragazzi le basi per una sorta di alfabetizzazione giornalistica: oggi tutti dobbiamo avere una competenza giornalistica, sta a ciascuno di noi saper fare il “gatekeeper”, il selezionatore delle notizie, questa capacità sta in capo a ciascuno di noi. Per questo è necessario comprendere i meccanismi di funzionamento dell’informazione.
AREA DISCIPLINARE
Comunicazione.
PREREQUISITI
Nessuno.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il modulo formativo è strutturato per consentire agli allievi di imparare a:
- L’alfabetizzazione ai media serve a sviluppare una lettura critica dei media, senza limitarsi a proporre strumenti per proteggersi dai media ma piuttosto per fornire una competenza nell’uso dei media, affinché’ i giovani sappiano confrontarsi in modo consapevole e costruttivo con i media e sappiano utilizzare i linguaggi e le nuove forme di comunicazione per esprimersi.
Sviluppare il pensiero critico dei ragazzi promuovendo l’emancipazione dell’individuo e la partecipazione sociale. Oggi non conta solo essere informati (meglio se ben informati), ma saper fare buon uso di ciò che si sa.
- Promuovere: la capacità di distinguere realtà/fantasia; capacità di distinguere tra cronaca e opinione; la capacità di spiegare e giustificare le proprie preferenze sui media; la capacità di comprendere un testo scritto; la capacità di analisi/confronto partendo da un articolo/tema.
LIBRI DI TESTO, LETTURE CONSIGLIATE E LINK UTILI:
Video, le copie dei quotidiani e altri materiali che eventualmente gli esperti “ospiti” vorranno condividere con gli studenti nel corso delle lezioni.
METODI
DIDATTICI
Lezione frontale, Simulazioni, Role playing, Analisi di casi reali.
MODALITÀ DI VERIFICA
APPRENDIMENTO
Lavoro di gruppo.
NUMERO
ORE
20
PROGRAMMA
Come ti informi? Incontro con il quotidiano cartaceo QN.
Tre testate a confronto.
- I quotidiani oggi: qualche cenno storico, caratteristiche dei quotidiani.
- Le tre tipologie di quotidiani che abbiamo in aula.
- Quali gli elementi costitutivi?
- Notizie, come nasce una notizia
Comunicazione e Linguaggio: informazione, comunicazione, emozioni, condivisione
Gli elementi costitutivi del quotidiano: I CONTENUTI del quotidiano
- Come si scrive un articolo, la stesura
- Le tipologie di articolo (commenti e opinioni, intervista, ecc ecc)
L’importanza dell’essere informati oggi: qual è il ruolo sociale del quotidiano/ tempi dell’informazione e della comunicazione (carta/online)
Gli elementi costitutivi del quotidiano: FORME (1 parte)
- Impaginazione
- Titolazione
- Prima pagina
Gli elementi costitutivi del quotidiano: FORME (2 parte)
- Le immagini
- Le sezioni del quotidiano
- Le sezioni speciali
Come si usa il quotidiano: informarsi e lavorare con il quotidiano
Essere informati oggi: la Rete e i Social
DOCENTI

Michela Cargioli