L’esame di maturità incombe e l’ansia vi sovrasta? Non avete ancora terminato ufficialmente il vostro percorso scolastico ma volete comunque avere le idee chiare su quale sarà il vostro prossimo “destino”? Non temete, è normale avere il “fiato corto” in questo periodo della propria vita, ed un grande aiuto vi può arrivare sicuramente dal fare mente locale e cominciare a schematizzare e programmare i prossimi passi con l’aiuto di 9 piccoli trucchi…. Guardiamo quali sono!
1) Informarsi. Sembra una banalità ma non è affatto scontato. Spesso si scelgono le facoltà senza informarsi approfonditamente e questo risulta essere un errore nel lungo periodo, con spesso studenti al primo o secondo anno di facoltà che cambiano indirizzo e si trovano a dover ricominciare da capo. Si, informarsi è un’operazione spesso noiosa e lunga, ma estremamente necessaria per capire veramente i programmi ed i corsi di laurea che più vi piacciono.
2) Come mi vedo tra 10 anni? Avere le idee chiare in questo senso sono non uno, ma almeno 5 passi avanti. Che professione si vuole intraprendere una volta conseguita la laurea? Se sapete già cosa vi piacerebbe fare dopo, basterà tenere in considerazione i corsi di laurea che vi permetteranno di realizzare il vostro sogno.
3) Quali sono i miei punti di forza? In cosa sono più portato? Se siete pessimi in matematica chiaramente non andrete a scegliere un corso di laurea in cui questa materia è fondamentale. Viceversa se si hanno attitudini logico-scientifiche facoltà come ad esempio statistica, medicina, biologia, matematica, informatica potrebbero essere valide alternative.
4) Quali argomenti vi piacciono? Quali sono le materie che vi appassionano e che studiate con piacere? Capire questo è un’indicazione fondamentale nella scelta della facoltà, perché più si studia argomenti che ci appassionano, più il nostro percorso universitario sarà stimolante e redditizio.
5) Triennale o magistrale? Esistono corsi di laurea difficili, facili, corsi di laurea triennale e corsi di laurea magistrale. Tenete quindi in considerazione che dovrete studiare per almeno 3 anni, ma per alcune Facoltà anche 5 o 6. La domanda è: per quanto tempo siete disposti ad immergervi nello studio?
6) Che liceo o istituto ho frequentato? Un elemento importante da considerare è quale scuola superiore avete frequentato, in quanto alcuni istituti sono molto specifici e spesso non offrono le basi giuste per tutti i tipi di corsi di laurea. Ovviamente nessuno vi impedirà di iscrivervi ad un corso di laurea solo perché avete frequentato la scuola sbagliata, ma starà a voi capire se riuscirete a superare determinati scogli oppure no.
7) Cosa non vi piace? Tenete in considerazione i vostri gusti e le vostre inclinazioni: non sopportate la vista del sangue? Allora Medicina non fa per voi! Odiate leggere e non siete bravi a scrivere? Allora potete mettere da parte la Facoltà di Lettere.
8) Dove voglio studiare? Una volta che si hanno le idee chiare sulla facoltà alla quale iscriversi è arrivato il momento di decidere dove: quella vicino a casa o spostarsi e iniziare una nuova avventura da studente fuori sede? Sempre valutare i pro ed i contro, chiaramente tenendo in considerazione l’offerta formativa degli atenei che avete puntato.
9) Che vantaggi offre l’ateneo che mi interessa? Ultimo ma non ultimo aspetto da considerare è quello relativo alle opportunità che offre l’ateneo che si ha intenzione di scegliere. Date quindi un’occhiata al sito, visitate l’università e informatevi sui servizi: mensa, alloggi, trasporti, biblioteche, borse di studio, esoneri e via dicendo.
In conclusione, la scelta del proprio percorso post diploma è un crocevia della vita di ciascuna persona, e nel mare accademico del territorio non è facile trovare la corrente giusta, ma analizzando scrupolosamente le opzioni e servendosi di consigli e trucchi del mestiere come i sopracitati vedrete che l’angoscia andrà via via scemando e la decisione finale assumerà tratti sempre più chiari e funzionali!